venerdì 31 ottobre 2008

P.U.C. NUOVO COMMENTO DELL'ARCH.GRECO

Darò i chiarimenti tecnici e procedurali richiesti. (segue nel commento)

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Darò i chiarimenti tecnici e procedurali richiesti. Intanto mi sembra inutile la polemica sul come io sia venuto a conoscenza del blog: oggi la rete è una risorsa indispensabile per l’acquisizione di notizie di qualsiasi genere molto importanti per completare il quadro di conoscenze del territorio di cui ci si occupa. Dunque se navighi in questo senso scopri anche i blog.
Vengo ad alcune precisazioni:
1) Durante la prima riunione con le associazioni è stato chiaramente ribadito che, prima della redazione della proposta definitiva, ci sarebbero stati altri incontri (che chiaramente ci saranno). Alla riunione sono state invitate tutte le associazioni previste dalla legge (che sono 47). Vista la scarsa partecipazione sarà opportuno che le prossime siano allargate ad una base più locale con operatori di tutti i settori e cittadini;
2) E’ metodologicamente sbagliato pensare che discutere solo sugli indirizzi sia stato inutile: la concertazione vera comincia da lì. Poi ci si confronta ancora nelle fasi successive.
3) La “delibera di medio periodo” con la “bozza preliminare” del luglio 2007 è stato atto necessario per rispettare la scadenza imposta dalla Regione per non perdere i contributi e abbiamo dovuto obbligatoriamente farlo con la cartografia non aggiornata che avevamo a disposizione. E’ una elaborazione a grande scala: tratta dell’analisi dell’uso attuale del suolo, dei vincoli esistenti, delle problematiche idrogeologiche, e di una idea della “struttura” del piano secondo gli indirizzi già formulati nella delibera di consiglio comunale e discussa con le associazioni. Cioè, per essere chiari, non si scende nel dettaglio di azzonamenti e destinazioni ma si rimane a grande scala (1:10.000) con le idee principali (la delibera è pubblica e mi risulta che l’amministrazione ne abbia dato ampia diffusione anche con la pubblicazione degli estremi su giornali locali e sul sito);
4) Appare opportuno aprire la nuova fase di concertazione (con associazioni e cittadini) una volta completata l’analisi dettagliata dei tessuti urbani ed extraurbani (che si sta facendo ora con la base della cartografia aggiornata) e definita una bozza (alle scale adeguate e con carte aggiornate) con un primo dimensionamento del piano. Cioè su qualcosa di più concreto. Inoltre, come correttamente osservato sul blog, sarà avviata la procedura di VAS che impone un’altra serie di incontri e concertazioni.
Solo dopo l’espletamento di questi passaggi la giunta potrà pubblicare la proposta di PUC.
Penso che qualcuno ha male interpretato l’espressione “a questo punto si può procedere rapidamente alla stesura definitiva del PUC” al punto 10 del mio precedente intervento. La frase era conseguente alla considerazione che oggi:
- completata la fase preliminare degli indirizzi (delibera di consiglio comunale e incontro preliminare con le associazioni);
- confermato il contributo regionale;
- avuta la cartografia aggiornata;
- perfezionato l’incarico per la VAS,
si è pronti per partire con la fase definitiva e lavorare celermente: certamente non si saltano i passaggi di concertazione obbligatori per legge.
Saluti a tutti.
Nicola Greco

Alfonso Senape ha detto...

Ringraziamo l'arch. Greco per le ulteriori precisazioni in merito all'iter del P.U.C.! Per maggior visibilità al dibattito abbiamo ritenuto doveroso creare un nuovo post(il commento originario è in "P.U.C.-commento dell'arch. Nicola Greco").

Anonimo ha detto...

se ancora siamo a questo punto l'ass***** che diceva che entro il 2008 il puc sarebbe stato approvato non sa neanche di che cosa sta parlando

Anonimo ha detto...

se ancora siamo a questo punto l'ass********(omissis) che diceva che entro il 2008 il puc sarebbe stato approvato non sa neanche di che cosa sta parlando

Anonimo ha detto...

"NELLA SOCIETA' DELLO SPETTACOLO IN CUI VIVIAMO NON CONTANO PIù I FATTI, CONTA CHI STRILLA DI PIU' ANCHE SE MENTE. ... NEL MONDO REALMENTE ROVESCIATO, IL VERO E' UN MOMENTO DEL FALSO"
L'Unità 1 novembre 2008
SALUTI CONCITA

Anonimo ha detto...

Anche se con ritardo, vorrei commentare il 2° intervento che l’architetto Greco ci ha concesso.
Innanzitutto i chiarimenti degli “aspetti tecnici e procedurali” esposti sono al quanto parziali e oltretutto, mi permetto di dire, poco convincenti.
Caro architetto il problema sono proprio gli “indirizzi”. Indirizzare significa guidare, dirigere, indicare la via. I concetti espressi con delibera consiliare sono, per carità, tutti apprezzabili e condivisibili ma la questione fondamentale è come queste generiche dichiarazioni di intenti si vogliono tradurre nell’applicazione reale sul territorio, in altre parole come si vuole operare nel concreto per raggiungere gli obiettivi indicati negli “indirizzi”. Quindi discutere su belle frasi è perfettamente inutile per chi vuole capire quali saranno le scelte strategiche che si vogliono operare per lo sviluppo del territorio comunale, anche se “metodologicamente corretto” come dice lei. Oltretutto, in un paese di poco più di quattromila abitanti, invitare 47 associazioni che per la maggior parte non hanno rappresentanza a livello comunale ( anche se obbligatorio per legge) e non invitare chi effettivamente opera sul territorio non è certo una scelta che denota volontà di “concertazione vera”. Ci dice poi cosa ha concertato in quella riunione?
Visto che ci dovevano essere altri incontri, come lei dice, non era forse il caso vista l’esistenza da oltre un anno di una bozza ( quindi qualcosa di più concreto che non belle parole) di convocare una nuova riunione sempre in favore della “tanto voluta concertazione”.
Per quanto riguarda la delibera di medio periodo con la bozza preliminare riusciamo a capirlo anche noi che non si poteva lavorare ad aspetti di dettaglio ma se non ci sono delle idee sulla destinazione delle varie zone del territorio comunale cosa avete disegnato sulla cartografia “le nuvolette”?? Cosa si intende allora per idea della “struttura del piano”??
Per l’aspetto comunicativo della diffusione di questa delibera anche con la pubblicazione su giornali locali o qui si sono tutti rincoglioniti oppure qualcuno ha omesso di dire che insieme alla relazione di medio periodo c’era anche la bozza di piano. I fatti mi fanno propendere per la seconda ipotesi visto che fino a quando lei non ci ha “illuminato” “qualcuno” ancora diceva che questa, ormai famosa, bozza di piano non era ancora stata redatta e anzi che lei stava perdendo tempo a consegnarla. Forse “qualcuno” voleva fare il furbetto???
A questo punto più che opportuno credo sia DOVEROSO da parte dell’amministrazione aprire una nuova fase di concertazione.
Riguardo poi “a lavorare celermente” alla stesura del piano, dopo la fase di analisi, o gli “addetti ai lavori” sono troppo ottimisti o il “piano…” è già stato fatto e si aspetta solo di “azzeccargli” vicino in qualche modo la V.A.S. , che a quanto sembra non viene considerata come parte integrante del piano. La V.A.S. dovrebbe iniziare proprio dagli quegli “indirizzi” appunto perché “strategica” e non in fase di stesura definitiva del piano, giusto perché si deve fare per legge.
Una richiesta ancora, l’architetto Greco ci può definitivamente dire se stiamo ancora nella fase di analisi o si sta lavorando al piano? Prima dice che ancora sta analizzando il tessuto urbano poi dice che è finita la fase preliminare, allora a che stiamo??? Qui dicono che a dicembre è pronto.
Non vorrei sembrare inopportuno ma tra i chiarimenti forniti da Greco manca la trattazione di alcuni argomenti. Mi spiego:
Che fine ha fatto l’ufficio di piano ???
Da chi è composto e con quali qualifiche e mansioni ??? (lasciamo stare come è stato scelto)
Come mai ha abbandonato l’ufficio tecnico e magicamente si è tenuto il piano che doveva in principio essere interno all’ufficio tecnico???
In fine le prenotazioni per i pellegrinaggi dove e/o chi le fa ???
Ah dimenticavo alla Regione lo sanno che vi hanno dato un finanziamento su una cosa arrangiata all'ultimo momento, su dati poco realistici! - come è stato detto per rispettare i tempi e non perdere i soldi- Lo sanno che li avete fregati!
A presto
IL GABIBBO