giovedì 23 ottobre 2008

P.U.C.-commento dell'arch. Nicola Greco

Per maggior visibilità e stimolo al dibattito ho dedicato al commento dell'arch. questo nuovo post (è anche in Dimissioni Lombardi).

19 commenti:

Anonimo ha detto...

Mi sono imbattuto per caso nel blog e non posso che complimentarvi per il tipo di iniziativa che contribuisce sicuramente al confronto delle idee e all’approfondimento dei problemi. Nella qualità di Responsabile dell’Ufficio di Piano del Comune di San Giovanni a Piro, penso sia doveroso da parte mia contribuire alla discussione sul PUC informandovi precisamente e sinteticamente sulla situazione e su tutti gli atti in merito.

1. con delibera di G.C. n.32 del 17.02.2006 è stato istituito l’Ufficio di Piano per la redazione del PUC;
2. con delibera di C.C. n.31 del 10.08.06 il Consiglio Comunale ha approvato una prima delibera di indirizzo per la formazione del PUC;
3. in data 12.10.2006 si è tenuta la prima consultazione preliminare delle associazioni previste dall’art.24 comma 1 legge regionale n.16/2004;
4. con delibera di G.C. n.216 del 09.11.2006, il sottoscritto è stato incaricato quale Responsabile dell’Ufficio di Piano e contestualmente sono stati indicati tre tecnici locali come collaboratori per la raccolta dei dati;
5. con determina n.239 del 18.12.2006 è stato affidato, a ditta specializzata, il servizio per l’aggiornamento della base cartografica digitale del territorio comunale;
6. la cartografia aggiornata è stata consegnata al Comune nell’agosto del 2007;
7. nel frattempo, con delibera di G.C. n.164 del 23.07.2007 (meno di un anno dalla istituzione dell’ufficio di Piano) è stata approvata la Relazione di Medio Periodo (richiesta dalla Regione per l’erogazione del contributo e a questa inviata) con allegata bozza preliminare del PUC con bozza di relazione e cartografie di analisi e bozza di progetto del Piano strutturale in scala 1:10.000;
8. con delibera di G.C. n.218 del 03.10.2007 è stata incaricato professionista specializzato per la digitalizzazione delle carte del Piano su sistema GIS come richiesto dagli enti sovraordinati;
9. finalmente, con comunicazione pervenuta recentemente (il 25.06.2008) la Regione ha comunicato l’esito favorevole dell’esame della delibera di medio periodo e dunque ha confermato il finanziamento per la copertura parziale delle spese per il PUC (il resto lo ha impegnato il comune su fondi propri);
10. a questo punto si può procedere rapidamente alla stesura definitiva del Piano e la legge impone l’avvio contestuale della procedura di VAS (Valutazione Ambientale Strategica), al proposito sono stati individuati due consulenti specializzati con apposita delibera di G.M. di cui non ho gli estremi al momento.
Non mi pare sinceramente una fase di “stallo”. Si deve tenere conto che il PUC è cosa ben più complessa del vecchio PRG e anche le procedure, che si volevano semplificare con la nuova legge del 2004, alla fine hanno creato non pochi sbandamenti tra i vari enti interessati al procedimento di approvazione (basti pensare a quello che succede con la VAS).
Comunque, una volta definita la proposta di PUC si procederà alla pubblicazione, previa delibera di Giunta, e sarà aperta la fase delle osservazioni. Poi il Piano sarà adottato in Consiglio Comunale che deciderà contestualmente in merito alle osservazioni. Successivamente il Piano acquisirà i pareri richiesti e sarà definitivamente approvato dalla Provincia di Salerno.
Arch. Nicola Greco

Anonimo ha detto...

Nel ringraziare l'arch. Greco per il suo commento che ci fornisce delle notizie molto importanti sull'iter del P.U.C. mi preme sottolineare, da una prima lettura, che alcuni passaggi non mi sono molto chiari. Mi spiego: la bozza del PUC esiste (punto 7 del commento) e si procederà (punto 10) alla stesura definitiva del Piano (come proposta?)con contestuale richiesta della VAS. Tra i due passaggi non si dovrebbe avviare una fase di concertazione con i cittadini e le associazioni di categoria? Perchè arrivare alla proposta, previa delibera di Giunta, mentre si potrebbe (o dovrebbe?)discutere dei contenuti della bozza???

Anonimo ha detto...

Da una rapida lettura del commento dell'arch. Greco mi sembra di poter apprendere che comunque l'amministrazione comunale si è mossa in tempo (vedi punto 1 data 17/02/2006 meno di un anno dall'insediamento).
Al punto 7 (data 23/07/2007) hanno trasmesso alla Regione Campania quanto richiesto.
Al punto 9 (data 25/06/2008) la Regione "finalmente ha comunicato l’esito favorevole dell’esame della delibera di medio periodo e dunque ha confermato il finanziamento per la copertura parziale delle spese per il PUC (il resto lo ha impegnato il comune su fondi propri)"(riporto fedelmente le parole del tecnico.

Infine al punto 10 l'arch. Greco afferma " si può procedere rapidamente alla stesura definitiva del Piano".

Tutti questi passaggi la Carmela Lombardi li ha seguiti o era distratta a curarsi ..... di cose futili.
(potevo essere più dettagliato, ma temevo la censura)
Nel salutarvi prendo in uso una slogan a voi tanto caro.

10 100 1000 MARISTELLE
Mai più un PALAZZO al Comune.

Anonimo ha detto...

Premetto che risulta difficile credere che l’arch. Greco si sia “imbattuto per caso” nel blog. Forse è stato l’uccellino di Del Piero!
Va comunque ringraziato per aver “puntualmente” illustrato l’iter del piano urbanistico comunale (PUC) e perciò vale la pena fare alcune “puntuali” considerazioni rispetto alla sua “lineare” illustrazione:
1. per quanto ci è dato sapere l’Ufficio di Piano pur essendo stato istituito non è mai entrato in funzione! Non risulta infatti esserci una sede dell’Ufficio adeguatamente attrezzata dove si elabora il PUC, esso viene redatto *********************************(omissis). Inoltre la Delibera di G.C. n. 32 del 17.02.2006 affida la redazione del PUC all’Ufficio di Piano istituito all’interno dell’Ufficio Tecnico Comunale dando all’arch. Greco la responsabilità del detto Ufficio di Piano in qualità di responsabile dell’Ufficio Tecnico!
2. La delibera di indirizzo citata al punto 2, consultabile sul sito del Comune, contiene mere indicazioni di massima. È una generica dichiarazione d’intenti formulata attraverso un dettagliato “copia e incolla” della Legge urbanistica Regionale. Solo “chiacchiere e distintivo” come si diceva in un famoso film!
3. La prima consultazione preliminare tenutasi il 12.10.2006 è stata fatta alla presenza di “pochi eletti” in rappresentanza di alcune associazioni di categoria, e basandosi su indicazioni generiche (vedi punto 2) è stata pressoché inutile. Il progettista del PUC ha dato cenni generici sul futuro piano.
4. Delibera di G.C. n. 216 del 09.11.2006. Qui è la magia di Greco e forse non solo sua! Con tale delibera infatti si è accaparrato la progettazione del PUC liberandosi delle “rogne” di Responsabile del Servizio dell’Ufficio tecnico in modo da potersi dedicare anima e corpo alla redazione dello strumento che i cittadini di questo comune attendono da tempo immemorabile! Non dico per poter essere tutti uguali ma almeno per porre fine al far-west attuale! ATTENZIONE: l’arch. Greco era inizialmente responsabile dell’ufficio di piano in quanto responsabile dell’ufficio tecnico; una volta rinunciato a quest’ultimo incarico avrebbe dovuto lasciare di conseguenza anche la redazione del PUC, ma perché abbandonare tale opportunità? A salvare capra e cavoli arriva la delibera che lo nomina progettista unico del PUC!
Per quanto riguarda i tre tecnici locali nominati in qualità di collaboratori per la raccolta dei dati, sembra non abbiano mai finora partecipato concretamente ad alcuna fase del PUC e visto che si è dovuto ricorrere ad altri professionisti con specifica specializzazione (vedi punto 8) sarebbe interessante sapere con quali criteri di merito e/o professionalità siano stati scelti i primi collaboratori.

5. 6. AI punto 5 si riferisce dell’affidamento a ditta specializzata della redazione della cartografia aggiornata e al 6 che la stessa è stata consegnata solo nell’agosto del 2007. Ed allora su quale base cartografica è stata redatta la bozza preliminare del Puc approvata con la relazione di medio periodo dalla Giunta comunale il 23.07.2007?
7. al punto 7 ci è stato pubblicamente annunciato che questa “benedetta” bozza di Piano esiste! E c’è addirittura dal luglio del 2007 completa di analisi e relazione, e che nientemeno è stata inviata alla Regione ma mai portata a conoscenza dei cittadini!!
E dire che fino a pochi giorni fa si diceva che il piano ancora non vedeva la luce per colpa della famigerata VAS (Valutazione Ambientale Strategica)!
E poi nella consultazione del 12.10.2006 non si era dichiarato che la bozza prima di diventare proposta sarebbe stata concertata con cittadini ed associazioni! Forse dal luglio 2007 ad oggi non c’è stata occasione per farla la consultazione!?
Per concludere a questo punto vorrei fare un’ulteriore considerazione:
non dimentichiamo che il Puc oltre a stabilire delle regole ed effettuare delle scelte strategiche per lo sviluppo urbanistico del territorio che devono essere compatibili e sostenibili nel rispetto delle valenze paesaggistiche ed ambientali presenti, ha una valenza ECONOMICA! L’esempio più semplice riguarda l’edificabilità dei suoli. Stabilire che un terreno sarà edificabile o meno significa assegnare delle plusvalenze che possono essere più o meno elevate a seconda dell’indice di edificabilità assegnato e della destinazione d’uso (produttiva, commerciale, residenziale). E visto che il territorio è quasi saturo dal punto di vista urbanistico significa che la possibilità di edificare, presumibilmente, ci sarà per poche aree. Speriamo di non dover scoprire ad approvazione avvenuta che queste poche aree sono, o sono diventate, di pochi proprietari.
Voci maligne riferiscono di strategiche compravendite di suoli e di “pellegrinaggi” che dalle mete canoniche sono stati dirottati verso ********************(omissis), con tanto di accompagnatore!

IL GABIBBO

Anonimo ha detto...

e brava la banda bassotti!
se solo è vera la metà delle "delucidazione" fatte dal Gabibbo, ha fatto il colpo del secolo!
ho un'idea: perchè non chiamiamo il gabibbo, quello vero, e non le facciamo venir fuori una volta per tutte queste cose?
Però a quel pundo chi è "informato dei fatti" dovrebbe una buona volta venire allo scoperto... anche se ultimamente sono tornate in voga le famigerate lettere anonime che chi di dovere, a seconda dei casi, prende o no in considerazione!

Anonimo ha detto...

visitando il blog in questi giorni (io lo faccio spesso perchè al momento non ho molto di meglio da fare a differenza di qualcuno)mi sorgono dei dubbi atroci:
sbaglio o gli architetti in questo periodo attraverso questo blog si stando dando, non volendo (spero!)delle grandi legnate sui piedi?
Uno si auto denuncia quando pochissimi avevano capito di cosa si stesse dibattendo, l'altro fornisce elementi che sicuramente apriranno gli occhi anche a quelli che sono già in letargo....autolesionismo? forse non c'è chi li consiglia per il meglio?

Anonimo ha detto...

Mi sembra che il Gabibbo non abbia fatto altro che dire cose che tutti sanno e nessuno ha il coraggio di dire! a questo punto vorrei sapere da voi cosa ne pensate di ciò che sostiene!
mi sembra che anche questa volta come in passato dietro il Piano regolatore o comunque si chiami, ci siano delle situazioni poco chiare!
l'appello che faccio è rivolto all'arch. Greco e all'amministrazione: rendetelo pubblico così da rendere la cosa chiara per tutti!
al contrario saremo tutti leggittimati a credere che ciò che il Gabibbo sostiene è la verità!?

Anonimo ha detto...

Mi è giunta voce, e non è una voce maligna ma semplicemente una maldestra fuga di notizie, che il contenuto della "bozza" di Puc lo conoscono sicuramente alcuni consiglieri di MINORANZA.
Evidentemente su alcune cose gli interessi di maggioranza e opposizione convergono e questo spiega la latitanza di quest'ultima dal fare il proprio dovere!
un consiglio benevolo: Smettetela di "riunire" il consiglio comunale davanti ai bar se no gli altarini si scoprono e non la date a bere a nessuno!

Anonimo ha detto...

Ho personalmente indirizzato a striscia la notizia una richiesta di intervento!...mi risulta che la famigerata opposizione sia in possesso della bozza del PUC. Domanda: se la tiene cara cara?

Anonimo ha detto...

La cosa è molto semplice: fate richiesta formale di avere tutte le copie della documentazione inerente il PUC, così come gentilmente elencata dal tecnico. Consiglio n. 1:fatela fare alla Lombardi in qualità di consigliere che risparmiate pure i soldi che un normale cittadino, come da regolamento comunale, sarebbe chiamato a sborsare(sic!). Consiglio n.2: studiate bene la bozza possibilmente con l'apporto di tecnici di esperienza conclamata.
Consiglio n.3:verificate dalle visure catastali e dai registri immobiliari chi ha comprato e venduto negli ultmi mesi!!!
.... ne usciranno delle belle!

Anonimo ha detto...

ma l'arch. Greco dopo essersi imbattuto "casualmente nel Blog" ha perso l'indirizzo?
non ritiene più "doveroso contribuire alla discussione sul puc" rispondendo, anche "sinteticamente", (ci accontentiamo) a chi gli ha chiesto delle spiegazioni? o dobbiamo farci accompagnare anche noi a Marina di Camerota?

Anonimo ha detto...

si dice che ieri hanno fatto consiglio comunale qualcuno ne sa qualcosa?
la minoranza è andata a fare il suo dovere?
la Lombardi era presente?
fateci sapere qualcosa

Alfonso Senape ha detto...

IL tema del consiglio straordinario di ieri era la questione ospedale di sapri. La Lombardi non c'era perchè fuori paese, però per quanto ne so ha mandato un telegramma di solidarietà sul tema posto all'o.d.g.

Anonimo ha detto...

Esiste un sito del Comune di San Giovanni a Piro! Domanda democratica: perchè i verbali delle sedute del Consiglio e della Giunta non vengono pubblicati in pdf?????

Anonimo ha detto...

scusami moderatore ho sbagliato argomento comunque ti ringrazio per la pronta ed esaustiva risposta!

Anonimo ha detto...

gentile moderatore visto che sei così ben informato sai anche che fine ha fatto l'arch. Greco?
non hai la sua mail per ricordargli l'indirizzo del blog?
grazie

Anonimo ha detto...

Risposta antidemocratica:
scherzo!
sul sito del comune sono pubblicati solo i numeri ed i titoli delle delibere sia di consiglio che di Giunta, ma si guardano bene dal pubblicarne i contenuti!
anzi se ci fai caso a volte saltano anche la numerazione!

Alfonso Senape ha detto...

Non ho la mail dell'arch. e pure se la avessi non la renderei pubblica. Credo comunque che il suo puntuale ed utile commento, da cui trae origine questo post, abbia consentito a tutti noi di avere una maggior informazione sul processo di formazione del PUC.

Anonimo ha detto...

Darò i chiarimenti tecnici e procedurali richiesti. Intanto mi sembra inutile la polemica sul come io sia venuto a conoscenza del blog: oggi la rete è una risorsa indispensabile per l’acquisizione di notizie di qualsiasi genere molto importanti per completare il quadro di conoscenze del territorio di cui ci si occupa. Dunque se navighi in questo senso scopri anche i blog.
Vengo ad alcune precisazioni:
1) Durante la prima riunione con le associazioni è stato chiaramente ribadito che, prima della redazione della proposta definitiva, ci sarebbero stati altri incontri (che chiaramente ci saranno). Alla riunione sono state invitate tutte le associazioni previste dalla legge (che sono 47). Vista la scarsa partecipazione sarà opportuno che le prossime siano allargate ad una base più locale con operatori di tutti i settori e cittadini;
2) E’ metodologicamente sbagliato pensare che discutere solo sugli indirizzi sia stato inutile: la concertazione vera comincia da lì. Poi ci si confronta ancora nelle fasi successive.
3) La “delibera di medio periodo” con la “bozza preliminare” del luglio 2007 è stato atto necessario per rispettare la scadenza imposta dalla Regione per non perdere i contributi e abbiamo dovuto obbligatoriamente farlo con la cartografia non aggiornata che avevamo a disposizione. E’ una elaborazione a grande scala: tratta dell’analisi dell’uso attuale del suolo, dei vincoli esistenti, delle problematiche idrogeologiche, e di una idea della “struttura” del piano secondo gli indirizzi già formulati nella delibera di consiglio comunale e discussa con le associazioni. Cioè, per essere chiari, non si scende nel dettaglio di azzonamenti e destinazioni ma si rimane a grande scala (1:10.000) con le idee principali (la delibera è pubblica e mi risulta che l’amministrazione ne abbia dato ampia diffusione anche con la pubblicazione degli estremi su giornali locali e sul sito);
4) Appare opportuno aprire la nuova fase di concertazione (con associazioni e cittadini) una volta completata l’analisi dettagliata dei tessuti urbani ed extraurbani (che si sta facendo ora con la base della cartografia aggiornata) e definita una bozza (alle scale adeguate e con carte aggiornate) con un primo dimensionamento del piano. Cioè su qualcosa di più concreto. Inoltre, come correttamente osservato sul blog, sarà avviata la procedura di VAS che impone un’altra serie di incontri e concertazioni.
Solo dopo l’espletamento di questi passaggi la giunta potrà pubblicare la proposta di PUC.
Penso che qualcuno ha male interpretato l’espressione “a questo punto si può procedere rapidamente alla stesura definitiva del PUC” al punto 10 del mio precedente intervento. La frase era conseguente alla considerazione che oggi:
- completata la fase preliminare degli indirizzi (delibera di consiglio comunale e incontro preliminare con le associazioni);
- confermato il contributo regionale;
- avuta la cartografia aggiornata;
- perfezionato l’incarico per la VAS,
si è pronti per partire con la fase definitiva e lavorare celermente: certamente non si saltano i passaggi di concertazione obbligatori per legge.
Saluti a tutti.
Nicola Greco