da La Repubblica del 17.02.2009ROMA - Dopo sedici mesi Walter Veltroni getta la spugna e il Pd si ritrova senza segretario, un congresso alle porte e una base sempre più disorientata. Decisiva, nella decisione dell'ex sindaco di Roma, l'ennesima sconfitta elettorale. Quella Sardegna persa senza appello e consegnata a Silvio Berlusconi. Solo l'ultimo tassello di 16 mesi difficili per il Pd. Con Veltroni messo sotto accusa più dall'interno del partito che dall'esterno. Mesi di accuse, più o meno velate. Di una leadership sottoposta ad un continuo processo di logoramento.
18 commenti:
Le ultime notizie dicono che Veltroni si prenderà una pausa riflessiva...
Caro moderatore e amici del PD faccio alcune brevi considerazioni alla luce dell'ennesima sconfitta elettorale:
1.Non ci sono dubbi l'italiano è in maggioranza di destra, nell'indole e nella testa. Se la PDL è riuscita a vincere in Sardegna nonostante questo governo improvvisato ne segue che il processo del PD va rivisto. E' stato un errore quello di escludere la piccole formazioni anche perchè l'esperienza insegna che le uniche vittorie, a livello nazionale, le abbiamo avute con alleanza dell'ULIVO prima e Unione poi.
2. I piccoli partiti del vecchio centro sinistra certo non sono stati scevri da forti errori negli anni passati (e negli ultimi mesi) che hanno sicuramente condizionato le scelte "autonomiste" del PD.
3. La vedo dura anche per le prossime provinciali e, se si prosegue su questa linea senza una brusca sterzata, anche per le regionali dell'anno prossimo.
Infine vi pare giusto che a pagare sia solo il povero Veltroni con tutti i gufi e gli sciacalli del partito?
Se Veltroni lascia lascio anch'io, questo partito non ha più niente da darci, anzi non permette neanche che siamo noi a dare! e non tanto perchè sono un filo veltroniano, ma perchè sono arcistufo di vedere la storia dei partiti democratici che si ripete senza mai logorarsi!
I nemici della democrazia siamo noi! vedete come fila tutto liscio in un partito alla cui testa c'è un despota che non permette a nessuno di esprimersi democraticamente?
Invece di pensare a dare un futuro alla nosta Italia, terribilmente compromesso nelle mani della destra, pensiamo a farci la guerra tra noi, a tutti i livelli, per i piccoli e grandi potentati e le poltrone per noi e per i nostri amici. Che brutta fine! Se l'italia continua a precipitare nel baratro è solo colpa nostra, perchè non siamo stati in grado di dare a questo paese neppure una democratica azione di opposizione!
Altro che storie!
Vai Walter, vattene in Africa, almeno lì sapranno apprezzare le tue qualità e la tua opera!
Su ragazzi non disperate: le nuove generazioni si possono sempre rifare una cultura politica seguendo con attenzione il Grande Fratello 9, AMici e Uomini e Donne!!!!!!!!!! Mettetici pure i prossimi ritocchi(sostanziali) alla costituzione comunista e bolscevica e tutta l'italia vivrà un nuovo ventennio imperiale ed aureo. Walter aspettami che vengo con te nel continente nero.
per faccetta nera: sei il terzo censurato nella storia del blog!Complimenti.
Da stasera "mi illumino di meno" (campagna promossa da rai stereo due per il risparmio elettrico) ha un nuovo primato da da pubblicizzare: il PD! che non sta per Partito Democratico (o per pensiero democratico x noi blogghisi) ma per Pianto e Disperazione!!!
Questo è quello che spetta al popolo dei democratici per aver perso un 'altra occasione...speriamo non sia l'ultima!
Facciamo tutti un pò di sana autocritica!
Esiste una parola nel vocabolario della lingua italiana: opposizione! Una sana opposizione, se ben fatta, forgia gli uomini ed i partiti che non vivono con l'ansia della prestazione (dicasi potere).Il problema è riscontrabile a tutti i livelli quando non si tratta di un partito con un unico padrone e quando si viene da una fusione tra due partiti con forti connotazioni diverse. Occorre rimboccarsi le maniche ed evitare il pianto greco a cui molti ci hanno abituati. Come PCI ricordo abbiamo vissuto periodi peggiori e lunghissimi anni di opposizione! Ecco quello che manca e a cui dovremmo tendere oltre ad una seria politica di formazione dei quadri mettendo a riposo sia i vecchi quadri che quei giovani che hanno visto nel pd LA POSSIBILITà DI UN FACILE AFFRANCAMENTO SOCIALE. Nessuno di dà niente ma sei tu che te lo devi guadagnare con il sudore della fronte. Ricordate gente ricordate!!!
Non vi resta che piangere!
Credo che dopo la Sardegna, toccherà alla Campania, non prima di essere sconfitti alla provincia, l'unica speranza è un accordo con l'udc di De Mita (come siete ridotti male).
A quando le dimissioni dell'oligarchia del PD locale, credo al massimo dopo le provinciali, quando nel nostro comune il consenso verso il PD toccherà il minimo storico.
Quindi solo dalle ceneri dell'attuale gruppo dirigente si potrà tentare di costruire qualcosa di serio.
A presto.
GAZA 46
..certo che se il "qualcosa di serio" è rappresentato dalle tue idee farneticanti e pseduo propositive ci ritroveremo veramente all'anno zero della nostra politica comunale. domanda semplice: tu, uomo libero ed indipendente, su quale carro sei?
Caro Gaza 46, ma perchè non te ne vai a fare...le tue "dotte" pontificazioni da qualche altra parte? magari nel partito dove tutti, meno che il capò, contano meno di niente...o ci sguazzi già dentro e ancora non te ne sei accorto?
ricorda che dove c'è solo uno strumento che suona non si può parlare di orchestra, e quindi dove c'è solo una persona che decide non c'è democrazia.
Il problema del PD (locale, nazionale e ovunque esso si esprima) è che si cerca il contributo di tutti e a tutti viene data democraticamente voce...evidentemente noi italiani, in generale, non siamo in grado di apprezzare questa virtù, perchè fondamentalmente siamo un popolo di destra e godiamo all'idea che c'è sempre qualcuno che sta peggio di noi (come te in questo momento!)
Ti devo ricordare come erano felici gli italiani del ventennio fascista? Erano pochi intellettuali e illuminati a capire la spirale del male che stava avvolgendo il nostro paese; erano tutti ubriachiati dal mito del super uomo, del super paese "l'Italia Imperiale", hanno cominciato a cagarsi addosso e a rinnegare Mussolini quando la guerra ha cominciato a entrargli in casa e cominciavano a piangere i propri figli e a patire la fame...lì era il caso di dire che bella fine abbiamo fatto, caro Gaza 46!
Ma credo che tu a questo non hai pensato perchè sei uno di quelli che coglie l'attimo e gode finchè può, anche quando gli altri patiscono. La ragione di questo patimento è la voglia di condividere quell' esercizio di democrazia che dovrebbe essere innato in ogni uomo.
Beh, sono sicuro che appena avrai finito di leggere sarà esattamente come prima, noi non crediamo, a differenza di altri di essere i detentori della verità assoluta, perciò tanti auguri!
oligarchìa: oligarchìa
s. f., forma di governo in cui pochi e, generalmente, facoltosi cittadini hanno in mano il potere e lo esercitano nell'interesse della classe sociale o del gruppo di cui sono rappresentanti.
Mi sino andato a rivedere il significato della parola perchè non ho capito davvero a che si riferiva GAZA 46.
A quanto mi risulta, nessuno "dell'attuale gruppo dirigente" del PD locale fa parte di governi,o amministra enti vari.
A meno di sorprese penso che si possano inscrivere tutti nel cosidetto ceto medio. Infine e SOPRATTUTTO, ma a chi del Partito Democratico locale dovrebbero far posto? Se c'è qualcuno con idee e proposte credo si possa fare avanti già adesso, non credo debba aspettare nessuna scadenza elettorale. Se poi si fa riferimento "per costruire qualcosa di serio" a quel gruppo che è stato sempre SUDDITO di "DON ANTONIO" allora mi sà che è a te che "non ti resta che piangere".
PS: prima usi il verbo SIETE poi dici di COSTRUIRE QUALCOSA DI SERIO,ma da quale parte stai? DX o SX, o sei uno dei tanti "tergicristalli" della Politica?
Saluti a tutti
Antonio
Perchè ogni qualvolta che si "tocca" il "vertice" del PD locale qualcuno incomincia a sputare veleno.
Non mi sembra "fascista" pensare che, se dopo le elezioni di giugno il PD del nostro comune non ottiene il giusto consenso, i vertici del partito dovranno segnare il passo.
GAZA 46
Giusto Antonio, mi trovo sempre d'accordo con te!
Credo che non sia solo tu, però, a non aver capito dove Gaza 46 voglia andare a parare perchè non l'ha capito neppure lui, infatti questo atteggiamento critico e disfattista non era così acentuato nei suoi primi commenti, lo è forse ora perchè certi altarini in merito alle provinciali sono stati svelati? a chi il partito democratico doveva servire e non è stato più così? quali appetiti doveva contribuire a soddisfare?
Ma poi io mi chiedo una cosa, visto che ogni tanto salta fuori il "costruire qualcosa di serio" (ovviamente a convenienza di chi lo propone), in questo comune esiste solo il pd come espressione politica a cui far riferimento e da cui pretendere questo famoso cambiamento?
Ma gli altri partiti dove sono e che fanno? Espletano la loro funzione sociale ed educativa come dovrebbero? Eppure le sezioni, con le saracinesche rigorosamente abbassate e con tanto di bandiera sventolante, ci sono! Abbiamo anche un candidado già dichiarato alle prossime provinciali, che ammiro per il suo coraggio e per la sua tenacia, ma a parte il suo personale impegno interessato, alle sue spalle il suo partito che fa per questo territorio? Ovviamente si escludono le manifestazioni di tipo culturale, artistico e sportivo legate all'associazionismo (semmai alla persona) e non al partito....
Vogliamo vedere che il comune (e magari pure l'Italia) lo deve salvare il pd mentre gli altri la politica la fanno nelle stanze del potere con accordi trasversali creati solo per fini elettorali?
Il problema è proprio questo gaza 46, non hai capito che il PD locale con ha una gestione verticistica....e poi fascista lo hai detto tu!
Gaza vuoi il coordinamento? Esci allo scoperto e te lo diamo! Con te saremo in ottime mani.Anzi fatti vivo pure sul sito del PD nazionale visto che sono in cerca del segretario.
Qualcuno della nostra zona fa parte dell'assemblea costituete che si ruinisce oggi a Roma.
Siamo ormai al ridicolo, Franceschini (vice di Veltroni)eletto segretario di un partito che realmente non ce.
In cosa è diverso il PD se un segretario viene nominato solamente perchè nessuno in questo momento ritiene "conveniente" fare il segretario.
D'Alema , Rutelli, Letta, Bersani ecc. hanno trovato il "pollo" da cucinare per l'elezioni europee, per poi giocarsi la partita al congresso di ottobre.
Senza però considerare che una disfatta alle elezioni di Giugno porteranno alla scomparsa prematura del PD.
Con gli ex margherita che chiederanno asilo politico a Casini e gli ex ds che si leccaranno le ferite per anni.
Inoltre basta immaginare cosa resterà del PD salernitano quando uscirà sconfitto alle elezioni provinciali.
Buon PD (Partito Defunto) a tutti.
GAZA 46
P.S. Per il testamento di carnevale a San Giovanni consiglio di prendere spunto dal PD nazionale e locale.
Salavre il PD? E' possibile ad alcune condizioni:fare una pulizia di quelli che non servono o servono altri padroni (GAZA 46 docet)sia a livello locale che nazionale; prepararsi ad un sana e robusta opposizione ritornando tra la gente e i problemi che attanagliano gli operai, i precari e l'ormai defunto ceto meddio.
Bisogna puntare a risultati di medio periodo lasciando per strada tutti coloro, giovani e vecchi, che vedono nella politica solo un modo di risolvere i propri problemi di affrancamento personale e/o reddituale. ...l'ansia da risultato non è per un partito nuovo che deve maturare e vere i giusti tempi di carburazione.
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